Poeta italiano. Letterato, umanista, scrittore di opere
storiografiche e di versi sia in latino sia in volgare, è noto anche con
lo pseudonimo Pier Angelo Bargeo. Abbandonati gli studi giuridici, si
dedicò alle lettere greche e latine sotto la guida di Romolo Quirino
Amaseo, ottenendo lui stesso poi una cattedra a Reggio e acquistando fama come
uno dei maggiori umanisti del suo tempo. Stabilitosi a Pisa nel 1549, dove
continuò a insegnare latino e greco, visse in questa città il
periodo letterariamente più fecondo. Dopo il 1575 fu tra i revisori della
Gerusalemme Liberata del Tasso e fu anche console dell'Accademia
fiorentina. Fra le sue opere ricordiamo
Cynegeticon (1561);
Poemata
omnia (1568);
Syrias (1591);
De privatorum publicorumque
aedificiorum urbis Romae eversionibus (1589). Tradusse in volgare l'
Edipo
Re di Sofocle (Barga 1517 - Pisa 1596).